E’ possibile acquistarle su Amazon a soli 19.99€.
La confezione è ben fatta ed all’interno troveremo un manuale di istruzioni (anche in italiano), dei gommini di dimensioni diverse, le cuffie, il case ed un cavetto micro-usb per la sua ricarica.
Il case va ricaricato preferibilmente tramite una porta USB del PC e nell’arco di 1/2 ore sarà pronto all’uso.
Le cuffie invece hanno una batteria da 43mah che vi permetterà circa 3 ore e mezza di riproduzione continua e da totalmente scariche si ricaricano in circa 1 ora e mezza.
Le Haylou GT1 hanno i comandi touch quindi vi basterà sfiorarle per eseguire determinate operazioni:
- Brano precedente: 2 click sinistro
- Brano successivo: 2 click destro
- Play/Pausa: 1 click
- Accetta/Termina chiamata: 2 click
- Rifiutare una chiamata: Premere per 2 secondi
- Assistente vocale: 3 click sinistro
- Modalità latenza bassa: 3 click destro
Fate attenzione la prima volta che le usate, si devono togliere delle pellicole applicate sui contatti delle cuffie.
Cliccando per 3 volte sulla cuffia destra abiliterete la modalità a bassa latenza che aumenta il consumo di batteria ma non ci sarà alcun ritardo nella riproduzione del suono.
Grazie alla connettività affidata al Bluetooth 5.0 non ci sono ritardi nella visione di film ma se state facendo un videogioco dove anche pochi millisecondi fanno la differenza la modalità a bassa latenza può aiutarvi.
Inoltre è possibile abilitare il codec AAC dal vostro smartphone per una migliore qualità audio.
Personalmente prima di utilizzare questo tipo di cuffie true wireless non utilizzavo l’assistente vocale ma poi improvvisamente ne ho scoperto l’utilità; infatti anche se state guidando o semplicemente non avete modo di digitare i comandi sul telefono vi basterà cliccare sulle vostre cuffie e vocalmente impartirete qualsiasi comando del tipo “Chiama Mario”, “Manda un messaggio Whatsapp a Claudio- Ciao Claudio come stai?-Invia”, “Riproduci Guns N’ Roses su Spotify” e così via.
Passando al microfono invece grazie al sistema di cancellazione del rumore potrete effettuare le chiamate anche in condizioni rumorose o in presenza del vento con un’ottima resa; paradossalmente in ambienti silenziosi non c’è una grande differenza quindi oggettivamente la qualità del microfono non è molto alta e si attesta ad essere ottimo per la riduzione del rumore ma non di alta qualità per l’audio in se.
Facendo un piccolo paragone con le Redmi AirDots possiamo vedere che le Haylou GT1 hanno un case più piccolo, hanno una certificazione IPX5 (contro la IPX4 delle AirDots), hanno i comandi touch (contro il tasto fisico delle AirDots) e vantano la modalità gaming per la bassa latenza.
A livello audio sono molto simili ma le GT1 hanno la possibilità di selezionare il codec AAC che è superiore all’SBC delle AirDots.
All’atto pratico però la qualità è molto simile, a mio avviso le Haylou hanno alcune frequenze più pulite ma le Redmi hanno un volume più alto che in determinati casi fa sentire maggiormente i bassi.
Per quanto riguarda il microfono in ambienti silenziosi vincono le Redmi AirDots che hanno una buona resa, mentre la Haylou GT1 hanno un suono un pò più metallico, ma all’aperto ed in condizioni rumorose le Haylou si comportano molto meglio e si può parlare tranquillamente grazie alla cancellazione del rumore mentre le Redmi hanno grosse difficoltà ed in alcuni casi diventano quasi inutilizzabili per parlare al telefono.
Come vedete non c’è un chiaro vincitore, è questione di gusti.