A cosa servono i FIltri ND

Che cosa sono i Filtri ND? A che Cosa Servono?

I filtri ND nel mondo del videomaking sono molto importanti ma in molti non sanno effettivamente come e quando vanno usati.

I Filtri ND nel Videomaking

Gli scopi dei filtri ND sono differenti in fotografia infatti nel video di oggi ve ne parlerò solo dal punto di vista del videomaking.

I filtri ND servono a far entrare meno luce nell’obiettivo e quindi nel sensore della macchina fotografica.
ND sta per Neutral Density, quindi non presentano alcuna predominanza di colori, anche se può capitare. Infatti i filtri ND low cost possono avere delle predominanze di colore che andranno a rovinare un po’ l’effetto finale.

I filtri ND più diffusi sono quelli circolari che appunto si avvitano ai nostri obiettivi e sono molto comodi perché con degli anelli adattatori potremmo usare dei filtri un po’ più grandi anche su obiettivi con un diametro inferiore. Ad esempio io utilizzo un filtro ND da 72mm su un obiettivo da 67mm. Chiaramente non esagerate con gli anelli adattatori altrimenti potreste avere della vignettatura.

La Regola dell'Otturatore a 180°

Filtri ND Regola otturatore 180°

Ma ora veniamo in se al filtro ND. Perchè mai dovremmo far entrare meno luce nel nostro sensore?
Non potremmo semplicemente aumentare il tempo di scatto?
Si ma il risultato non sarebbe ottimale.


Infatti esiste la regola dell’otturatore a 180° che ci dice che dobbiamo impostare il tempo di scatto al doppio del nostro framerate. Quindi a 24fps dovremmo scattare a 1/48 (oppure 1/50) a 25fps a 1/50 a 30fps 1/60 e così via.


Così facendo avremo il motion blur che renderà l’immagine più fluida ed anche piacevole da guardare.
Vi svelo un segreto, se registrate a 30fps potreste anche non seguire alla lettera questa regola. In questo modo perderete il motion blur ma il video sembrerà fluido. Al contrario se in un video a 24 a 25fps non seguirete questa regola il filmato sembrerà andare un po’ a scatti.
Quindi comunque vi conviene sempre seguire questa regola che diventa fondamentale se venite pagati per svolgere dei lavori.

Quando Usare il Filtro ND?

Quando usare i filtri ND

Ma come immaginerete, impostare 1/50 di secondo con la luce del giorno soprattutto poi se usate dei profili come l’Slog di Sony che spesso impone ISO molto alti significa avere un’immagine sovraesposta.


Allora potremmo chiudere il diaframma, così ovviamente perdiamo la sfocatura e comunque potrebbe non bastare.Allora potreste decidere di abbandonare il profilo log, vi prego non fatelo, e quindi potreste impostare ISO 100 ma in una giornata soleggiata potrebbe non essere sufficiente.

Quindi invece di sacrificare tutto entrano in gioco i filtri ND che appunto riducono la luce in ingresso e quindi potremo riportare l’apertura e l’iso ai valori desiderati.

Livelli di Filtri ND

Livelli Filtri ND

In base alla potenza del filtro sarete in grado di ridurre un determinato quantitativo di luce.
I filtri partono da ND 2 che ridurrà solo 1 stop di luce per poi finire a filtri ND che riducono moltissimi stop di luce ma probabilmente il massimo più comune è il filtro ND 1000 che riduce fino a 10 stop ed il filtro ND 10000 che arriva a 13 stop.

Filtri ND Variabili

ND 2 ND 400

Naturalmente è molto difficile scegliere il filtro ND giusto senza provarlo questo perché in base alle condizioni atmosferiche un filtro può essere insufficiente o esagerato.


Qui entrano in gioco i filtri ND variabili che nel mondo video sono la nostra salvezza.


Personalmente ho trovato che questo filtro ND è fra i migliori fra i low cost. Sto parlando dello Zomei ND2-ND400 che ridurrà da circa 1 stop fino a circa 8 stop. Infatti più lo ruotiamo più si scursice.
Non è una recensione ma vi posso dire che con questo specifico filtro se mi avvicino troppo alla sua potenza massima perderò della qualità.
Questo è normale con i filtri low cost. Ma se comunque li utilizzerete a valori medi non avrete problemi.

Quando Non Usarli

Se c’è poca luce sarà totalmente inutile, anzi avrete più difficoltà ad esporre correttamente il vostro filmato.

Se registrate a 30fps e state facendo un filmato non professionale, quindi magari state registrando un evento con gli amici, o magari siete in viaggio allora potreste non complicarvi la vita e gestire il tutto con il tempo di scatto. Quindi potreste aumentare la velocità di scatto, senza esagerare con tempi di troppo veloci, chiudere il diaframma ed usare l’ISO più basso che potete.
Se invece state registrando a 30fps ma comunque volete ottenere un look cinematico o state realizzando un lavoro allora sarete costretti a seguire la regola dell’otturatore a 180° e quindi molto probabilmente vi servirà un filtro ND.

Conclusioni e Consigli

Quindi i filtri ND vanno usati per regolare il tempo di scatto affinché si rispetti la regola dell’otturatore a 180°. Pertanto per dei video professionali o se volete un look cinematografico diventano necessari quando riprendete con la luce del sole. Naturalmente quando c’è poca luce o comunque di sera non ne avrete bisogno.

Ecco un approfondimento sugli FPS.

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